In Cina, soprattutto sulle montagne dello Yunnan dove, fra le altre Orchidaceae il genere Dendrobium è ampiamente diffuso, gli pseudobulbi del Dendrobium officinale vengono comunemente usati in cucina nelle zuppe e in varie preparazioni della medicina cinese tradizionale, mentre anche con i fiori di tutti i Dendrobium disponibili si preparano infusi comunemente chiamati in inglese flower tea; questi infusi sono raccomandati per la pelle, occhi e sono ottimi in caso di forte sete.

Anche se i fiori di molti Dendrobium si possono utilizzare per i flower tea, una tipologia è considerata particolarmente efficace e preziosa soprattutto per mantenere la pelle giovane e la longevità: questo è il Dendrobium chrysotoxum, che è considerato il seme d’oro della pianta della vita. Il Gold orchid flower tea, così è chiamato in inglese anche il tè fatto con i petali seccati dei fiori raccolti esclusivamente da orchidee selvatiche, costa intorno ai 500 euro al kg all’ingrosso.

Secondo la tradizione, le proprietà mediche del Dendrobium furono scoperte dal mitologico imperatore cinese Shennong, considerato il padre della medicina cinese, il quale menzionava il Dendrobium già nel 2800 circa a.C. e da almeno 2300 anni il Dendrobium stesso è considerato uno dei dieci ingredienti fondamentali nella medicina cinese.

I cinesi ancora oggi usano i fiori e gli pseudobulbi sia secchi sia freschi per fini medici; tra le sue proprietà troviamo: la protezione dello stomaco e dei polmoni, la rimozione del calore e la secchezza in eccesso nel nostro organismo. Infatti nella medicina cinese tradizionale il calore e il freddo, l’umido e il secco presenti nell’organismo devono essere bilanciati: la mancanza o l’abbondanza di uno o dell’altro porta a degli scompensi che generano malattie. Il Dendrobium inoltre si usa in caso di perdita dell’appetito.

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ECCO DUE RICETTE CON IL DENDROBIUM OFFICINALE

Queste ricette sono riportate come pura curiosità:
non riproducetele con le vostre piante perché potrebbero aver assorbito prodotti chimici dannosi se ingeriti.

Ricostituente:
Pulire il fusto fresco della pianta, rimuovere le radici, tagliarle a pezzettini e lavarle.
Mettere dell’acqua in una pentola, aggiungere il Dendrobium a pezzettini, cuocere a fiamma bassa per 30 minuti, aggiungere 1 o 2 grammi di ginseng americano e cuocere per altri 30 minuti.

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Pollo o anatra al Dendrobium officinale:
Lavare il fusto del Dendrobium, tagliarlo a pezzettini,
mettere in una casseruola il pollo o l’anatra, aggiungere 2 cucchiai di vino cinese e metà radice dizenzero.
Far riposare per almeno 3 ore. Successivamente aggiungere del sale e far cuocere a piacimento. È raccomandabile non aggiungere nessun’altra spezia per non compromettere l’efficacia dei principi attivi della pianta.

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