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Nel 2009 il signor Kamol Kitiwattanabunrung ha trovato una pianta fiorita di Coelogyne dal fiore bianco con due macchie nero-marroni sulla supersicie inferiore del labello. Stava crescendo su di un albero caduto in collina, nella foresta sempreverde a circa 1700 metri dal livello del mare, nella provincia di Tak, in Thailandia. Ne è stato raccolto un esemplare che è stato depositato al Giardino Botanico Queen Sirikit. Più recentemente è stato raccolto un altro esemplare dal fotografo Chaiwat Tunkpradit, su di una cima diversa a poca distanza dal precedente esemplare, ed è stato depositato nella Forest Herbarium. Questi esemplari appartengono alla sezione Elatae ma non corrispondono a nessuna specie di Coelogyne conosciuta e pertanto è stata descritta come nuova specie, la Coelogyne ventrinigra. L’epiteto del nome ventrinigra deriva dalle parole “ventre” e “nero”, per ricordare le due macchie scure nella parte inferiore del labello.

Al genere Coelogyne appartengono più di 200 specie distribuite in tutto il Sud e Sud-Est dell’Asia, Malesia, isole del Pacifico occidentale e Samoa. Questo genere è suddiviso in 22 sezioni, in Thailandia sono state 36 specie in 12 sezioni. La Coelogyne ventrinigra rientra nella sezione Elatae, che ora contiene 15 specie di cui 4 presenti in Thailandia. Si distingue dalle altre specie della sezione principalmente per le due macchie nero-marroni che assomigliano ad un chicco di caffè. È un’orchidea epifita, endemica delle foreste sempreverdi a 1700-2100 metri di altitudine. Ne sono state trovate due popolazioni nella stessa catena montuosa, nel raggio di 10 km di distanza, ed è una piccola area, per questo motivo dovrebbero assegnarle lo stato di basso rischio di estinzione seguendo i criteri della Lista Rossa IUCN.

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