Graham ex Hook 1828
Una bella sorpresa nella serra di Utopia Tropicale, il 2 maggio 2019: la Cattleya intermedia è fiorita per la prima volta dopo due anni di coltivazione in forma naturale (ancorata a un tronco di castagno con bromelie e altre epifite). Ha superato indenne temperature minime invernali di zero gradi e massime estive di oltre 35° C.
È una specie endemica del Brasile centro-meridionale, dell’Uruguay e dell’Argentina; si trova nella foresta atlantica costiera su rocce e su piccoli alberi vicino al mare. Fiorisce in primavera o in estate, ogni stelo porta dai 3 ai 6-7 fiori molto longevi e profumati. La pianta è di dimensioni medio-piccole, bifoliata.
Ci sono specie endemiche delle dune di sabbia, habitat molto difficile, con molta luce, vento e salsedine; le piante radicano alla base degli arbusti per proteggersi. Le specie endemiche delle zone paludose sono più numerose, data l’alta presenza di acqua, e sono così abbondanti da ricoprire completamente alcuni rami degli alberi e in piena fioritura sembrano dei veri e propri giardini pensili che lasciano chiunque a bocca aperta. Proprio per questa grande adattabilità agli habitat, questa Cattleya risulta di facile coltivazione.